170 anni di Fondazione
18 giugno 2020
« Ecco il giorno che ha fatto il Signore ,
che sia per noi giorno di Festa e di gioia »
Sl 117,24
Il 18 giugno 2020 festeggiamo i 170 anni di Fondazione della nostra cara Congregazione nata all’Isola Maurizio, piccola isola perduta nell’Oceano Indiano.
| Nozzes |
La riunione Triennale era legata a questo evento e doveva essere celebrata nello stesso paese natale di Madre M. Agostina. Ma Dio ha deciso altrimenti, perché con le restrizioni sanitarie del virus Covid-19, non è possibile incontrarci.
170 anni ! La nostra Congregazione ha appena due secoli d’esistenza e se ritorniamo un po’ indietro possiamo ricordare la sua storia meravigliosa e ridire con il Cantico di Tobia 13, 7 :
«Guardate quello che (il Signore) ha fatto per voi
e ringraziatelo con tutta la voce»
Il 18 giugno 1850 la nostra Congregazione viene fondata da una Mauriziana, Caroline Lenferna de Laresles, che già dalla sua giovane età, a 11 anni, la sera della sua Prima Comunione fece una profonda esperienza dell’Amore di Dio, tanto da esclamare « Sarò Suora di Carità »
Caroline cresce, riceve la sua educazione al pensionato delle Dame Duvivier e Farquharson e l’idea di consacrarsi a Dio è sempre nel suo cuore.
Continuando il suo percorso di vita, un giorno confiderà questo suo desiderio al Vescovo Mgr. William Collier che per prima cosa si domandò « Come ? Dove ? » « Fate una novena a Nostra Signora del Buon Soccorso, poi vedremo… » disse a Carolina. Alla fine dei nove giorni di preghiera, quando Carolina andò al confessionale, Mgr Collier le dirà subito « La volontà di Dio mi è chiara, voi sarete Suora di Carità. Pregate affinché io sappia come poterla realizzare ».
Il Vescovo riconosceva la vocazione di Carolina come un dono dello Spirito Santo alla sua Diocesi.
| D’Argento |
Il Signore chiama chi vuole e quando vuole per una missione ben specifica.
Rendiamo grazie a Dio per il dono della vocazione della nostra cara Fondatrice!
A partire dalla convinzione del suo Vescovo sulla sua vocazione, Carolina si sottomette interamente alla volontà di Dio, così che più tardi, nella sua vita religiosa, alcuni diranno di lei « Dov’è la Madre che fa la volontà di Dio ? »
Il progetto di diventare religiosa arriva a concretizzarsi. La formazione alla vita religiosa, dietro richiesta di Mons. Collier, la farà presso le Suore di Loreto. In seguito, dopo il noviziato, Carolina pronuncerà i voti e prenderà il nome di Suor Maria Agostina, diventando così Fondatrice di una Congregazione che sarà riconosciuta ufficialmente da Papa Pio 1X nel 1871 come : Suore di Carità di Nostra Signora del Buon Soccorso.
| D’Or o oooo |
Senza più indugiare Madre M. Agostina si mette al servizio dei poveri, perché tale era il suo desiderio. Ella non si fermerà ad una sola categoria di poveri. Diversi bisogni si facevano sentire e subito si metterà all’opera per organizzarli : orfani, educazione dei giovani, scuola per bambini non scolarizzati, anziani abbandonati e senza cure, lebbrosi, malati … Il suo campo d’apostolato era vasto, da sola non poteva affrontare tutti questi bisogni. Ma lei era l’anima che voleva portare conforto e benessere a tutte le persone che le venivano affidate. Ed è così che altre giovani si unirono a lei.
Rendiamo grazie a Dio per tutte quelle giovani che non esitarono a rispondere alla chiamata e che sono state presso i poveri delle vere madri e delle vere Suore di Carità.
Che il Signore sia lodato per tanta generosità!
«Figlia della Provvidenza», come lei stessa si definisce, Madre M. Agostina ha potuto costatare, nel suo proprio cammino, e più tardi nelle opere che realizzava, che la Provvidenza di Dio la sosteneva.
Essere Fondatrice per Madre M. Agostina non è stata una gloria, perché aveva compreso che mettersi al seguito di Cristo significava prendere la propria croce ogni giorno : le difficoltà, le opposizioni, le
lotte… facevano parte della sua vita. Dio solo sa quanto ne abbia sofferto ! Ma la fiducia incrollabile in Dio era la sua forza, perché si sentiva amata da Lui. Come non riconoscere i doni di cui il Signore l’ha colmata : la sua fedeltà a Dio, la sua determinazione in quello che intraprendeva, la sua forza di carattere e il suo coraggio per affrontare ogni cosa.
| Rubi n o |
Rendiamo grazie a Dio per questa donna straordinaria che ha lasciato a noi, sue figlie spirituali, questi tesori da valorizzare !
Oggi, più di una persona può apportarle un omaggio, perché Madre M. Agostina è tra i quattro personaggi che hanno collaborato al rinnovamento della Diocesi di Port-Louis :
- Mgr William Collier
- Padre Xavier Masuy, nostro Co-Fondatore, che è stato per lei un vero consigliere spirituale
- Padre Jacques Désirée Laval che è stato, per un tempo, l’accompagnatore spirituale di Madre M. Agostina.
Madre M. Agostina dovette lasciare l’Isola Maurizio per andare a Roma, allo scopo di far approvare le Costituzioni e risolvere altre difficoltà riguardanti la fondazione. In ogni circostanza la mano del Signore era su di lei.
A Roma incontrò il Cardinal Barnabo e farà conoscenza dei PP. Redentoristi, soprattutto di P. Lelouchier. Essi saranno per lei dei veri confidenti.
Sempre di più continuiamo ad apprezzare l’intuizione di Carità che ha animato Madre M. Agostina.
Il servizio dei più poveri dev’essere sempre nel cuore delle nostre preoccupazioni per comprendere meglio la visione della nostra Fondatrice, la sua missione, come pure i valori che lei ci ha lasciato.
Lungo gli anni, altri appelli si sono fatti sentire per il servizio dei poveri, e per varie circostanze o per relazioni intercongregazionali ci siamo potute impiantare in altri paesi.
Lodiamo il Signore per le diverse Province che hanno fatto dei sacrifici per inviare delle Suore nelle nuove fondazioni.
Grazie alle Suore che hanno risposto alla chiamata con molta generosità. Esse hanno lasciato e hanno osato l’avventura.
Lodiamo il Signore per tutte le nostre Suore che festeggiano quest’anno 2020 le Nozze: d’Argento : Sr. M. Joysi, Sr. M. Jancy, Sr. M. Joji, Sr. M. Leesamma, (indiane), Sr. M. Claudia e Sr. M. Nancy (argentine), Sr. M. Sheeba e Sr. M. Shely (indiane), d’Oro: Sr. M. Renée e Sr. M. Angel (mauriciane), de Diamante: Sr. M. Séraphine (mauriciana), de Rubino : Sr. M. Adela (boliviana), Sr. M. Imelda, Sr. M. Augusta e Sr. M. Stefanina (italiane) et de Platine: Sr. M. Angela (argentina). Tantissimi auguri alle nostre centenarie: una 100 candele, Sr. M. Amalia (argentina), l’autre de 105 bougies, Sr. M. Gabriela (italiana)
Non possiamo festeggiare questi anniversari senza che Maria, nostra Madre del Buono e Perpetuo Soccorso, sia presente.
Presente nella vocazione di Madre M. Agostina, nella sua vita religiosa e in tutta la vita della Congregazione.
Cantiamo, come Marie, il nostro Magnificat a Dio !
Che cosa possiamo augurare alla nostra cara Congregazione per un così bell’anniversario ?
- Che noi, Suore del Buono e Perpetuo Soccorso, possiamo continuare la bella opera cominciata da Madre M. Agostina, perché come ci ricorda Gesù «non c’è amore più grande che dare la vita per quelli che si amano» Gv 15,13
- Che le vocazioni fioriscano nella Chiesa e nella nostra Congregazione.
- Che Madre M. Agostina esca dall’ombra e sia riconosciuta e apprezzata nel s
- uo giusto valore.
Felice Anniversario
Alla nostra
Cara
Congregazione
Sr. Danielle Choo Box Sang
Superiora Generale
e Consiglio