Il nostro Istituto è stato fondato nel 1850 da Madre M. Agostina Lenferna de Laresle. A suo fianco troviamo l’Abbé Xavier Masuy, nato a Gilly (Belgio) l’11 agosto 1813, e arrivato all’Isola Maurizio nel 1845 come missionario. Egli fu padre spirituale, confondatore e sostenitore, soprattutto nei momenti difficili, della nascente Congregazione. Carolina Francesca Adelaide Lenferna de Laresle nacque il 20 Marzo 1824 a Pointe-aux-Piments, distretto di Pamplemousses, nell’Isola Maurizio (Oceano Indiano). Rimase orfana di mamma a due anni e il padre si risposò ancora due volte. Dal secondo matrimonio nacquero due figlie: Fanélie e Alina.

Carolina passò l’infanzia prima con la nonna e poi da un pensionato all’altro. Al pensionato di Mme Farquharson, oggi convento delle Suore a Port-Louis, ricevette, all’età di 11 anni, i Sacramenti dell’iniziazione cristiana:

  • il 7 Dicembre 1835 il Battesimo e la Cresima
  • il giorno seguente, festa dell’Immacolata, la Prima Comunione.

La sera del Battesimo, mentre rendeva grazie a Dio, guardando dalla finestra del pensionato verso la Chiesa cattedrale, senti una gioia profonda e un’ispirazione divina che le fece dire: Sarò Suora di Carità . Più tardi dirà: Quella sera, Dio mi fece capire l’amore del Cuore di Gesù per gli uomini. Non sapeva bene cosa concretamente volesse dire, ma di certo, anche se ancora piccola, non era indifferente al dolore e alla miseria dei poveri del suo tempo. Da giovane aprì il suo cuore a P. Xavier Masuy, missionario belga all’Isola Maurizio. Dovette aspettare l’età di 24 anni per realizzare il suo sogno ed entrare presso le Suore di Loreto per cominciare il noviziato.

Il 14 giugno 1850 fece la Professione Religiosa nelle mani del suo vescovo Mons. William Collier, e diventò: Suor Maria Agostina. Quattro giorni dopo, il 18 Giugno, Mons. Collier accompagnava personalmente Sr. M. Agostina in una modesta casa presa in affitto.  È l’inizio della Congregazione delle Suore di Carità di N.S. del Buon Soccorso.

Con le prime compagne Madre M. Agostina curava i malati di colera o altre epidemie, soccorreva i senza tetto, apriva scuole, ospedali, orfanotrofi, ospizi per i poveri e soprattutto inaugurava il primo lebbrosario dell’Isola. Nella sua vasta opera di carità, San Vincenzo de’ Paoli fu il suo grande ispiratore.

 Il 24 Maggio 1852, festa della Madonna del Buon Soccorso, Madre M. Agostina con le prime compagne, Sr Anna Maria e Sr M. Giuseppina, emettevano pubblicamente i voti religiosi in Cattedrale alla presenza del vescovo Mons. Collier. Il 5 Giugno 1869 Madre M. Agostina dovette partire per Roma al fine di far approvare le Costituzioni, redatte da P. Masuy, divenuto Confondatore e Confessore delle Suore, per risolvere i difficili contrasti con Mons. Hankinson, successore di Mons.Collier.

A Roma Madre M. Agostina intrattenne relazioni con i Padri Redentoristi e la Madonna del Perpetuo Soccorso, da loro venerata, attirò la sua devozione. Riconoscente a Maria per la materna protezione sempre manifestata, soprattutto nei momenti di prova, ritornata all’Isola Maurizio, rendeva ufficiale la medaglia e il nuovo titolo della Congregazione: Suore di Carità di Nostra Signora del Buono e Perpetuo Soccorso

Le Regole verranno approvate ad experimentum nel 1871 e definitivamente, da Papa Leone XIII, nel 1882, ponendo cosi fine ad una lunga controversia con i vescovi del luogo. Nel 1875 Madre M. Agostina ripartiva per l’Europa, perché la fondazione in Belgio richiedeva la sua presenza.  Due anni dopo, nel 1877, apriva una casa anche a Roma. Pensava sempre di rientrare a Maurizio, ma una lunga malattia la costrinse progressivamente a restare su una sedia a rotelle. Il Signore la chiamò a sé il 28 Gennaio 1900.

La sua forza, il suo coraggio, la sua carità e la ricerca costante della volontà di Dio fanno di Madre M. Agostina l’apostola della carità dell’Isola  Maurizio e la Fondatrice di una Congregazione che, nella Chiesa, vuole continuare il suo carisma di donna tutta dedita a Dio e ai fratelli, specialmente i più bisognosi.