MADAGASCAR

Il 24 febbraio del 2012, scelte dal Signore, Sr. Sheeba e Sr. Marie Ange lasciano l’Isola Mauritius per la missione in Madagascar accompagnate dalla Provinciale Sr. Dolores che passa tre settimane con loro. Questo ci ha permesso di adattarci e anche di intraprendere le nostre procedure per il visto, banca ed altro.
Sr Joji Joseph arriva ​​dalla Francia l’indomani. Padre Vittorio, salesiano, ci è venuto incontro all’aeroporto di Ivato. Siamo state molto felici di vederlo e lui era molto contento di accoglierci. Quando siamo arrivate, i Padri Salesiani, che hanno la Comunità a Ivato, ci hanno accolto calorosamente. Il giorno dopo siamo andate a Betafo accompagnate da P. Vittorio.
Dato che non avevamo ancora una casa, abbiamo vissuto in una comunità dei Padri Salesiani per due mesi e lì siamo state benissimo. Siamo state molto bene con loro perché erano sempre pronti ad aiutarci in qualsiasi momento.
Nel frattempo P. Vittorio, Superiore della comunità, P. Erminio, Economo e il P. Provinciale si sono occupati della ristrutturazione della piccola casa che volevano mettere a nostra disposizione. Essi avevano previsto tutto per farci contente.
Così, essendo pronta la casa, abbiamo avuto la gioia di celebrare la festa del Bon Soccorso il 24 maggio con i parrocchiani e i Padri Salesiani e con una celebrazione eucaristica molto bella e animata. Abbiamo avuto la gioia di avere la presenza della signora Capo Distretto e del Presidente della Parrocchia. Abbiamo quindi passato un buon momento insieme.
Siamo state fortunate ad avere il Padre Salesiano che ci dà il ritiro mensile e il Sacramento della riconciliazione, mentre l’Eucaristia viene celebrata una volta la settimana in comunità. Dato che eravamo nuove e non sapevamo dove andare, abbiamo chiesto alle Suore di Maria Ausiliatrice se potevamo unirci a loro per il ritiro annuale. Esse ci hanno accolto a braccia aperte. Ogni mattina abbiamo l’Eucaristia nella cattedrale di Betafo.
All’inizio del nostro arrivo a Betafo abbiamo avuto un incontro con circa 40 giovani. Ci siamo presentate e poi abbiamo presentato la Congregazione, il nostro carisma, Madre Agostina, nostra Fondatrice. Poi abbiamo avuto un momento di preghiera e di animazione. Le giovani erano molto felici di incontrarci per la prima volta. Da allora abbiamo capito che una riunione mensile = gruppo di ricerca vocazionale (Research Group) DDR = sarebbe stata importante per i giovani. Abbiamo fatto 10 week-end con il gruppo ed ecco il programma :
tempo di presentazione, preghiera, condivisione della Parola, animazione.
Ogni mese un tema che permette di approfondire la vocazione.
Alla fine dell’anno, abbiamo finito con un weekend di ritiro per la scelta della Congregazione, e da qui sono venute due postulanti. Ogni Mercoledì pomeriggio abbiamo invitato le famiglie e i giovani a recitare il Rosario insieme a casa. Anche le persone malate sono venute a pregare con noi.
Per conoscere le famiglie abbiamo organizzato delle visite familiari settimanali. È un’opportunità per loro di condividere le loro gioie e i loro problemi, soprattutto abbiamo pregato con i malati. Essi erano felici di accoglierci in casa. Ci dicevano che era la prima volta che ricevevano la visita da parte delle religiose, ed erano tristi che altre congregazioni non avevano mai avuto il tempo di visitarli.
In questo quartiere dato che non esisteva niente per la promozione delle donne, e visto che la cosa le riguardava, noi le abbiamo riunite una volta al mese per dare loro la possibilità di esprimersi: condividere la loro vita di famiglia, il lavoro, i problemi che devono affrontare… Le donne malgasce hanno una vita molto dura. Dal momento che non hanno avuto la possibilità di studiare alcune non sanno nemmeno i loro diritti. A poco a poco, con i nostri incontri sono arrivate a scoprire i loro diritti. Per es: la donna che lavora lavando i panni, con i soldi che guadagna può comprare il riso per la famiglia. Altre donne piantano riso, mais, manioca e altri vegetali, alcune conservano un po’ dei loro prodotti per il consumo familiare, il resto lo vendono per le loro esigenze quotidiane.
Noi abbiamo l’opportunità di celebrare il giorno delle donne. Abbiamo preparato un piccolo programma radiofonico e una bella Messa animata solo da donne e poi un momento di relax insieme. Ciò ha permesso loro di dimenticare i problemi quotidiani. Da questi incontri alcune donne hanno deciso di animare la Messa ogni sabato mattina.

Abbiamo avuto modo di occupare i loro figli che perdevano tempo per la strada. Ogni sabato abbiamo avuto la gioia di prenderci cura di loro con la condivisione della Parola, insegnare catechismo e anche un momento di festa con la merenda.
Abbiamo anche avuto la gioia di prenderci cura dei bambini malati e malnutriti e tutti i giorni abbiamo preparato un pasto per loro in modo da aiutarli a stare meglio in salute.
Tre ragazze molto giovani, di 14 anni, erano in stato di gravidanza. Per noi è stata una chiamata. Si doveva fare qualcosa per loro. Le abbiamo incontrate, accompagnate e sostenute spiritualmente, fisicamente e moralmente e ciò le ha aiutate ad accettare la nascita dei loro bambini con gioia. Continuiamo a mantenere contatti con loro.
Nel 2013 la comunità è stata felice di avere la visita della Madre Generale, accompagnata dalla Vicaria. Abbiamo approfittato del loro soggiorno per visitare il luogo che il Vescovo ci aveva proposto per l’apostolato, con noi c’era anche p. Vittorio.
Il posto era inabitabile: non c’è acqua, né elettricità, nessun trasporto, nessuna casa prevista per noi, la strada dissestata, soprattutto durante la stagione delle piogge. Fatta la costatazione, la Madre vide che non era possibile per noi andare in questo luogo lontano da tutto e da tutti, così avendo incontrato il Vescovo, gli sono state esposte tutte le difficoltà e lui è stato comprensivo e ci ha offerto la parrocchia di Bevokatra, Antsirabe. Abbiamo accolto la proposta del Vescovo. E anche 2 Suore possono lavorare al dispensario dei PP. Salesiani con il Dr. Janine.
Dopo aver trascorso due anni a Betafo, la casa che il Vescovo ci ha offerto di 3 piani a Bevokatra, Antsirabe, era occupata da insegnanti che vivevano lontano e venivano a lavorare in città. Così ci ha chiesto di effettuare delle riparazioni a nostre spese. La riparazione è durata circa 2 mesi. Nel febbraio 2014 ci siamo trasferite a Bevokatra. La parrocchia è molto vicina alla nostra Comunità. Attualmente facciamo il lavoro pastorale. La nostra parrocchia conta 8 quartieri. Animiamo la Messa durante la settimana con il quartiere di turno e con i nostri giovani. Continuiamo a visitare le famiglie, in particolare i malati e per coloro che desiderano i Sacramenti noi informiamo il ​​prete e accompagniamo il sacerdote per la confessione, la comunione e, se necessario, per il Sacramento degli infermi.
Le persone malate vengono a chiedere il nostro aiuto. Poiché non abbiamo ancora il Dispensario accompagniamo i malati all’Ospedale, dalle Suore Francescane. Abbiamo un medico dell’Ospedale che coopera con noi. Dopo la visita medica, diamo la cura ogni giorno nella nostra casa.
A Antsirabe, nell’atrio dell’Ospedale, c’è una piccola cappella e il cappellano dei malati è della nostra Diocesi. Così ogni domenica il prete viene a celebrare l’Eucaristia e noi vi partecipiamo. Poi andiamo nei diversi reparti per dare la comunione. Tutto questo ci dà la possibilità di entrare in contatto con i malati e anche di attuare il nostro carisma.
Abbiamo la pastorale dei bambini e ogni sabato li accogliamo nel nostro cortile, facciamo :
un tempo di preghiera, accoglienza, catechismo, condivisione della Parola, tempo d’animazione, giochi e alla fine della riunione, offriamo loro un pasto caldo e poi vanno a casa molto felici.
Stando con loro ci rendiamo conto che alcuni non hanno ricevuto il Battesimo, né la Prima Comunione. Noi parliamo con i genitori, con il parroco e poi cominciamo la preparazione ai Sacramenti in gruppo. Alcuni bambini non hanno avuto la possibilità di continuare a studiare, quindi vengono da noi per dei corsi accademici in settimana. Con l’aiuto dei genitori noi abbiamo la responsabilità di far loro continuare gli studi.

PASTORALE GIOVANILE
Ogni mese incontriamo un piccolo gruppo di giovani alla ricerca della loro vocazione. Diamo loro: Una formazione cristiana – Condivisione della Parola – Conoscenza della nostra Congregazione – Carisma – Tempo di adorazione – Momento di relax.
Sei giovani studiano ancora al liceo e da tre anni fanno un cammino con noi. Durante il tempo di vacanza diamo loro la possibilità di trascorrere un paio di giorni con noi per una conoscenza reciproca. Attualmente abbiamo tre giovani che si stanno formando e hanno cominciato la formazione inter-postulato della Diocesi.
Le Suore aiutano in parrocchia il sabato pomeriggio. Vanno in Chiesa per la decorazione, fanno i bouquets di fiori nei giorni di festa e durante l’Eucaristia aiutano il sacerdote a distribuire la comunione.
Dopo la partenza di Sr Joji per l’India è arrivata Sr. Sini, anche lei dell’India, e dopo due anni la Madre Generale l’ha rinviata in India per prepararsi ai voti perpetui.
Nel 2014 abbiamo acquistato un terreno. Abbiamo anche costruito un muro intorno alla proprietà e piantato alberi da frutta, riso, manioca ecc…

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